L’emergenza generata dalla pandemia del COVID-19, e la conseguente crisi economica, hanno avuto un impatto significativo sull’evoluzione dei rischi di riciclaggio, corruzione e infiltrazione criminale a cui sono soggette imprese e istituzioni finanziarie in Italia e all’estero.
Come già osservato a livello istituzionale – ad esempio da Banca d’Italia-UIF, Direzione Nazionale Antimafia, Ministero dell’Interno – da un lato sono emerse nuove minacce, e dall’altro nuove opportunità e vulnerabilità che la criminalità organizzata ed economica potrebbe sfruttare a proprio vantaggio. Anche Transcrime – il centro di ricerca sulla criminalità transnazionale dell’Università Cattolica – ha condotto un approfondimento su questo tema grazie anche ai database Bureau van Dijk.
I nuovi scenari di rischio indotti dal COVID-19 richiedono dunque una revisione decisa dei sistemi di risk assessment e degli indicatori di anomalia. In questa cornice, Crime&tech – spin-off company di Università Cattolica del Sacro Cuore – e Bureau van Dijk stanno aggiornando il set di indicatori di rischio di infiltrazione criminale utilizzabili ad esempio a fini di anti-riciclaggio, anti-frode, e due diligence terze parti.
Scarica il report realizzato da Crime&tech sui dati del database Orbis.
Autore
Crime&tech Srl è lo spin-off company dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – Transcrime. Crime&tech traduce le ricerche di Transcrime in tecnologie e applicazioni per il settore privato e le istituzioni pubbliche, offrendo analisi avanzate per valutare, monitorare, mappare e prevenire i rischi relativi a sicurezza e reati. Crime&tech dispone di una solida rete di data provider e system integrator a livello globale e ha sviluppato un expertise nell’elaborazione di indicatori di rischio combinando ricerca scientifica e IT.